Diritto penale del lavoro

Gli infortuni sul lavoro (le c.d. morti bianche) sono senza dubbio uno dei fenomeni di maggiore allarme sociale e una delle problematiche che riguarda l’Italia.
Il diritto penale del lavoro costituisce uno specifico ambito del diritto penale finalizzato a tutelare la salute e sicurezza dei lavoratori. Nell’attuale panorama economico, un ruolo centrale nella legislazione in tema di salute e della sicurezza sui luoghi di lavoro è svolto da una corretta organizzazione aziendale, che consenta di attribuire a ciascun soggetto precisi obblighi e responsabilità. In questo modo, sarà possibile prevenire efficacemente gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali, con evidente beneficio delle condizioni di lavoro e delle stesse Società, che potrebbero essere chiamate a rispondere di lesioni colpose o omicidio colposo con violazione delle norme antinfortunistiche anche ai sensi del d.lgs. 231/2001, se il Modello Organizzativo non fosse ritenuto idoneo a prevenire i rischi.

Il d.lgs. 81/2008, normativa di riferimento per la salute e la sicurezza dell’ambiente di lavoro, è imperniato sulla gestione globale dei rischi da attuarsi mediante la programmazione di un sistema di sicurezza aziendale, che deve essere costantemente aggiornato e deve interessare tutti i soggetti coinvolti nell’attività produttiva. Si pensi, ad esempio, all’importanza del documento di valutazione dei rischi aziendali, delle deleghe di funzioni, dell’adozione dei necessari e idonei dispositivi di protezione individuale per i lavoratori, dell’informazione e della formazione dei lavoratori, della vigilanza e del controllo circa l’osservanza delle norme antinfortunistiche. Questi adempimenti sono rilevanti anche ai fini di un’efficace prevenzione del rischio di illeciti amministrativi dipendenti da reato, di cui le persone giuridiche potrebbero rispondere ai sensi del d.lgs. 231/2001.

Lo Studio Legale Baccaredda Boy fornisce da anni assistenza legale nell’ambito di processi in tema di sicurezza sul lavoro, con particolare attenzione ai rischi connessi all’esposizione ad amianto, a CVM, ad IPA, a benzene e ad altre sostanze chimiche. Si è occupato, tra gli altri, dei processi che hanno interessato la centrale termoelettrica di Turbigo, il Petrolchimico di Brindisi e il petrolchimico di Mantova, il complesso industriale di Verbania Pallanza, il Petrolchimico di Porto Marghera e lo stabilimento di Forno Allione.
Gli avvocati dello Studio Legale Baccaredda Boy offrono tutela legale in materia di sicurezza sul lavoro anche mediante la predisposizione di Modelli Organizzativi ai sensi del d.lgs. 231/2001 – adempimento che tra le altre cose attribuirà 5 punti alla patente a crediti introdotta dal recente d.lgs. n. 19/2024 per le imprese operanti nei cantieri edili e che sarà operativa dal 1 ottobre 2024 – nonché la valutazione del sistema di sicurezza interno alle Società.
Hanno curato, per esempio, l’elaborazione del sistema di gestione della sicurezza sul lavoro di un’importante azienda produttrice di impianti siderurgici. Inoltre, lo Studio Legale Baccaredda Boy fornisce consulenza alle società per l’individuazione delle figure responsabili ai sensi del d.lgs 81/2008 e si occupa altresì dell’elaborazione di deleghe e sub-deleghe in materia di sicurezza.
Lo Studio Legale Baccaredda Boy approfondisce l’esame dei reati inerenti all’attività lavorativa anche nel corso di convegni, incontri di studio e pubblicazioni; in particolare il titolare dello Studio è intervenuto in Convegni riguardanti le malattie professionali da amianto, il Processo “Eternit”, il caso ThyssenKrupp; si rinvia, in proposito, alle apposite aeree tematiche.

Nell’ambito dell’approfondimento scientifico dei professionisti dello Studio Legale Baccaredda Boy si segnala la redazione della monografia: “I reati sul lavoro”, ad opera dell’Avv. Carlo Baccaredda Boy e di altri autori, a cura di LAURA MIANI e FRANCO TOFFOLETTO, G. GIAPPICHELLI EDITORE, 2019.